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Factsheet

• La sua infanzia fu segnata da gravi episodi di abusi sessuali, avvenuti presso l'Istituto Leone XIII, nota scuola cattolica milanese.
• Ha creato la Fondazione Barbareschi, che ha come scopo la tutela dei bambini vittime di pedofilia.
• Ha cominciato a studiare negli anni '70 allo Studio Fersen di Roma.
• Ha debuttato a teatro a metà degli anni '70 come aiuto-regista di Virginio Puecher nell'Enrico V. Da allora ha lavorato ininterrottamente sia sul palcoscenico sia sugli schermi.
• Tra i suoi prodotti televisivi più di successo c'è stato "Il grande bluff", una prova di trasformismo in cui un irriconoscibile Barbareschi si presentava in vari programmi, all'insaputa del presentatore, nei panni di ospiti stravaganti.
• Eletto nel 2008 alla camera dei Deputati per il Popolo delle Libertà, nel luglio 2010 gli ha preferito Futuro e Libertà, movimento politico costituito da Gianfranco Fini, per poi lasciarlo nel febbraio del 2011 e unirsi al gruppo misto. 
• Dopo essere stato protagonista di un episodio simile qualche mese prima, nell'agosto del 2012 ha aggredito un inviato de "Le Iene", che voleva intervistarlo a proposito delle sue numerose assenze in Parlamento.
• Oltre ai cinque figli, ha un sesto figlio illegittimo nato negli Stati Uniti quando era giovane, scoperto piuttosto tardi.
• È alto 188 cm.
• Ha fondato due case cinematografiche.
• Ha confessato di aver fatto uso di droghe in passato.