Si è fatto conoscere come regista teatrale sulle scene palermitane, che ha iniziato a frequentare negli anni '80.
Tra i registi con cui ha lavorato al cinema compaiono anche Francesco Rosi, Federico Fellini, Michael Cimino e Francis Ford Coppola.
Il suo primo lungometraggio è stato Il manoscritto del principe (2000), prodotto da Giuseppe Tornatore e premiato da vari riconoscimenti, come il Premio Fellini.
Ha presentato nel 2006 al Festival del cinema di Roma il film Viaggio Segreto, tratto dal suo romanzo Ricostruzioni.
Allievo e grande amico di Leonardo Sciascia, nel 2008 ha pubblicato il suo primo romanzo, Diario senza date.
Nel 2012 ha pubblicato Il trono vuoto, con cui ha vinto il premio Campiello opera prima e da cui ha tratto il film Viva la libertà, uscito nelle sale l'anno successivo.
Nel 2014 è stato nominato direttore del Centro Sperimentale Cinematografia, nella sezione documentario.