Italian actress Giovanna Ralli began her screen career at age seven; as she matured, she began playing tough young women, and eventually graduated to playing leads in Italian and international films.
Ha debuttato a soli 7 anni nei panni di un'alunna in grembiulino nel film La maestrina (1942).
Pensava che nella vita avrebbe fatto l'operaia quando Peppino De Filippo le offrì il suo primo vero ruolo, quello di una fioraia.
Diretta da Fellini a soli 15 anni in Luci del varietà, ha poi recitato a fianco di attori del calibro di Aldo Fabrizi, Alberto Sordi e Marcello Mastroianni.
Dopo avere incarnato lo stereotipo della giovane popolana per i primi anni della sua carriera, ha iniziato a recitare ruoli più drammatici alla fine degli anni '50 grazie a Roberto Rossellini.
Ha recitato anche in teatro e sul piccolo schermo.
In gioventù, molti attori le hanno fatto la corte, ma solo uno ha esagerato, Renato Rascel, "piccolo di statura, ma molto birbone" secondo la Ralli.
Nel corso della sua lunga carriera ha ottenuto vari riconoscimenti, tra cui il Premio Flaiano nel 1993 e la Chioma di Berenice alla carriera nel 2008.
Dopo la morte del marito Ettore, nel 2013, ha attraversato un periodo molto difficile in cui si è informata anche sull'eutanasia in Olanda e ha pensato al suicidio.
Nel 2015, al Festival di Taormina, dove le è stato assegnato il Premio alla carriera, ha annunciato il suo ritiro dalle scene.