Daniele Ciprì
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Movie Highlights
Factsheet
- Ha iniziato a lavorare prima come artigiano e poi come fotografo.
- Negli anni '80 ha iniziato a collaborare con Franco Maresco, realizzando la serie Cinico Tv, una critica pungente e grottesca della società postmoderna.
- Ha esordito come regista di un lungometraggio, insieme a Maresco, con Lo zio di Brooklyn (1995).
- Il loro film Totò che visse due volte (1998), dai toni esplicitamente blasfemi, è stato censurato in Italia e dissequestrato in seguito a un ricorso in appello.
- Il primo film a cui ha lavorato come unico regista, È stato il figlio (2012), ha ricevuto ampi consensi ed è stato premiato a Venezia.
- Ha lavorato varie volte come direttore della fotografia per i film di Marco Bellocchio.
- In più interviste ha esposto quali siano secondo lui i problemi del cinema italiano, tra i quali spiccherebbe, soprattutto, la mancanza di una copertura adeguata nelle sale cinematografiche.
- Verso la sua città natale, Palermo, prova un doppio sentimento: di amore e odio. "È un luogo dove ci sono le potenzialità per fare tutto ma non si fa nulla." ha spiegato.
- Per i suoi film spesso si ispira ai cartoni animati, in particolare quelli della Warner Bros., come Willy il Coyote.